Per la cronaca

21 gennaio 2009

Questo è il messaggio che ho inviato ieri al forum di RepubblicaTv sulla situazione del Partito Democratico.

Piuttosto imprevedibilmente (di messaggi iniziavano ad arrivarne parecchi) è stato selezionato, letto e commentato in studio. Massimo Giannini deve pure aver detto che era “una sintesi efficace”.
Ma perché non riesco mai a fare  “sintesi efficace” quando parlo alle riunioni in parrocchia?

Il rinnovamento radicale non si fa con una buona (?) strategia di comunicazione, ma facendo vivere veramente, democraticamente, questo partito. Il PD eredita dalla tradizione PCI il centralismo democratico, e dalla tradizione DC il correntismo: di qui l’attuale paralisi che rischia di portare all’implosione. Quindi, facciamo veramente che sia un partito nuovo. Veltroni non ha saputo, o voluto, liberarsi dalla stretta mortale dei maggiorenti che lo hanno eletto.

Grazie a Silvia, che ha segnalato la cosa sul blog di Gianni Cuperlo (http://giannicuperlo.ilcannocchiale.it/comments/2142270#327). Non mi capita spesso di rimbalzare in giro per la rete.


Quando Repubblica tira un Po’Via

21 gennaio 2009

Nel prendersela con la canzone di Povia al prossimo Sanremo, che parla di uno che era gay e non lo è più (ma in tempi di bisex, transgender  e multigender, dove sarebbe lo scandalo?), oggi Repubblica cita il “precedente” della canzone di Nek del 1993, “dichiaratamente antiabortista”; e spiega che “il testo descriveva il seme dell’uomo come una carpa che risaliva il fiume.

Ora, siamo tutti d’accordo che parliamo di una canzone non particolarmente immortale; ma in realtà diceva “Risalirò col suo peso sul petto come una carpa il fiume“: le parole del (forse) neo-papà che immagina la sua vita futura col figlio.

Ogni tanto le carpe incrociano anche i “pesci” sfuggiti ai redattori di Repubblica, che sguazzano allegramente nella pagina.